Il terzo webinar della serie Alleanza nelle Alpi e Città alpina dell’anno ha presentato numerosi esempi tratti dalla regione alpina che dimostrano come sia possibile creare una buona qualità di vita per tutte le persone. L’attenzione si è concentrata su approcci sostenibili e orientati al bene comune, che prevedono il coinvolgimento attivo di cittadini e cittadine.
Il 25 e 26 ottobre 2024 Trento ha ospitato l’evento “Città nelle Alpi: passato, presente e futuro”. La conferenza è stata una preziosa occasione per riflettere sui cambiamenti avvenuti nelle città alpine negli ultimi vent’anni e per delineare insieme prospettive future.
Il rapporto sulla Settimana Alpina 2024, pubblicato di recente, riassume le principali riflessioni e strategie per un futuro sostenibile della regione alpina. L’evento internazionale tenutosi a Nova Gorica, in Slovenia, ha avuto come tema “Le Alpi nelle nostre mani”. Ha riunito più di 200 rappresentanti del mondo della politica, della scienza, delle organizzazioni non profit e della società civile.
Il 22 gennaio 2025, la Presidenza slovena della Convenzione delle Alpi ha ospitato la Conferenza delle Alpi a Brdo/SI. Uno dei temi centrali è stato quello della qualità della vita nella regione alpina, argomento affrontato anche nella 10a Relazione sullo Stato delle Alpi.
Il webinar “Clima e comuni” del 13 gennaio 2025 ha fornito una panoramica degli approcci innovativi e delle buone pratiche nell’ambito della mitigazione del clima, orientati alle sfide e al potenziale delle città e dei comuni alpini.
Alla fine di settembre, numerosi soci si sono incontrati a Nova Gorica (SL) in occasione dell’assemblea per discutere di questioni attuali e contribuire attivamente a delineare il futuro dell’associazione.
Affrontare la crisi climatica, preservare la biodiversità e garantire la qualità della vita sono questioni fondamentali per molte città e comuni della regione alpina. Per questo vi invitiamo a scambiare idee oltre confine! In una nuova serie di webinar, faremo luce su questi temi chiave del Programma di lavoro pluriennale della Convenzione delle Alpi, impareremo gli uni dagli altri e scopriremo interessanti esempi pratici.
Uno sguardo rivolto al passato e un occhio al futuro: a vent’anni dalla prima SettimanaAlpina, l’ottava edizione della conferenza internazionale ha riunito oltre 200 persone a Nova Gorica/SL per discutere di ciò che è importante per lo sviluppo della regione alpina.
Trento, Città alpina dell’anno 2004, festeggia il suo 20° anniversario: un’occasione per guardare non solo al passato, ma anche, e soprattutto, al futuro. Quali sono le sfide e le opportunità per le città alpine?
Come dare l’esempio: Cuneo, insignita del titolo di Città Alpina dell’anno 2024, è una regione pilota di “Ground:breaking”, un progetto della CIPRA volto a promuovere le misure di deimpermeabilizzazione ed evidenziare gli innumerevoli vantaggi per il clima, le persone e l’ambiente.
Una volta all’anno, la Convenzione delle Alpi rende omaggio al patrimonio culturale alpino attraverso il “Festival Leggere le Montagne”, un mosaico di eventi organizzati dai nostri partner in tutta la regione alpina e non solo.
Quali successi, iniziative e politiche hanno influenzato lo sviluppo sostenibile delle Alpi negli ultimi 20 anni? Come possiamo plasmare i prossimi 20 anni? Due decenni dopo la prima SettimanaAlpina a Kranjska Gora/SI, l’ottava edizione si svolgerà dal 23 al 25 settembre 2024 a Nova Gorica/SL.
Il sistema di insediamenteo alpino può sfruttare alcuni punti di forza socio-economici: le tendenze demografiche sono più positive che in molte altre regioni europee. Le città alpine sono similmente ricche e variegate, con una posizione centrale in Europa e un potenziale unico.
Nell’ambito dell’assemblea generale dell’Associazione ‘Città alpina dell’anno’ a Cuneo, il 17 maggio si è tenuta una sessione pubblica sui nuovi rapporti tra aree urbane e montane.
Le delegazioni delle Città Alpine dell’anno si sono riunite il 17 e 18 maggio a Cuneo, Città Alpina dell’anno 2024, dove li attendeva un programma vario e articolato…
Cultura, scambio e identità alpina: la città di Cuneo, celebra il suo titolo di Città Alpina dell’anno 2024 nell’ambito del Cuneo Montagna Festival con il motto “AnimAlpina”. Tra il 14 e il 19 maggio, gli appassionati di montagna e gli amici delle Alpi si incontreranno per godere di un programma vario e discutere di temi alpini.
Ogni anno, il Segretariato permanente della Convenzione delle Alpi rende omaggio al patrimonio letterario e culturale delle Alpi con il “Festival Leggere le Montagne”, che consiste in un mosaico di eventi organizzati dai nostri partner in tutta la regione alpina e non solo.
Nel 2024, il capoluogo di provincia Cuneo, nella Regione Piemonte, si aggiudica il titolo di «Città Alpina dell’anno». Per la giuria internazionale, Cuneo è una città alpina per eccellenza.
Cosa hanno in comune la spugna, la forra e la birra? Il programma dell’assemblea dei soci a Sonthofen, a metà di ottobre, era incentrato sul tema dell’acqua.
A metà ottobre, la Città Alpina di Sonthofen ha aperto il nuovo AlpenStadtMuseum alla seconda Assemblea dei soci 2023 e ad altri appuntamenti sul tema dell’acqua.
L’acqua è uno dei più importanti servizi ecosistemici che le montagne forniscono alle città. Come creare un circolo virtuoso dell’acqua nelle nostre città?
In qualità di Osservatore della Convenzione delle Alpi, l’Associazione Città Alpina dell’anno partecipa alla preparazione della 10a Relazione sullo Stato delle Alpi sul tema “Qualità della vita per tutti” e vi invita a partecipare a un sondaggio.
Con il progetto «Climate Action in Alpine Towns» otto città alpine si impegnano a realizzare interventi per il clima in termini di pianificazione territoriale e partecipazione dei cittadini. Il rapporto finale è ora disponibile.
I/le rappresentanti dell’Associazione Città Alpina dell’anno si sono incontrati a Sondrio il 17 e il 18 marzo in occasione dell’Assemblea dei soci.
L’associazione “Città Alpina dell’anno” è lieta di annoverare nuovamente la città di Sondrio tra i suoi membri. La città della Valtellina era già stata insignita del titolo di “Città Alpina dell’anno” nel 2007, ma era poi uscita dall’associazione nel 2015.
La “città ciclabile” di Sonthofen è intenta a promuovere il passaggio dall’auto alla bicicletta, al fine di ridurre le emissioni di CO2.
Nel progetto “Climate Action in Alpine Towns”, la città francese di Chambéry punta sull’inverdimento e sulla ripermeabilizzazione del suolo, adottando una strategia di attuazione partecipativa.
Idrija è circondata da foreste, ma nel centro della città gli spazi verdi e i parchi scarseggiano.
Nell’ambito di “Climate Action in Alpine Towns”, la città slovena di Tolmino ha deciso di rendere il suo centro più verde.
Per la città di Trento, le aree dismesse hanno finora rappresentato un’occasione mancata per ridurre il calore.
Nell’ambito del progetto «Climate Action in Alpine Towns», la popolazione di Briga-Glis, in Svizzera, è stata sensibilizzata sul cambiamento climatico con quattro misure mirate.
Nell’ambito del progetto pilota la città di Belluno, situata nel nord dell’Italia, si è dedicata alla riprogettazione di spazi pubblici, in particolare scuole, nel rispetto del clima.
La città francese di Annecy ha colto la partecipazione al progetto come un’opportunità per sviluppare e mettere in atto un’ampia strategia volta a coinvolgere attivamente i cittadini.
Im Rahmen der Schweizer Präsidentschaft der Alpenkonvention wurde der neunte Alpenzustandsbericht mit dem Titel «Alpine Towns» vorgelegt. Er beleuchtet, wie das alpine Siedlungssystem die nachhaltige Entwicklung der Alpen behindert oder fördert.
Il cambiamento ecologico nelle Alpi sta avanzando – e noi ci troviamo proprio nel mezzo. La SettimanaAlpina 2022,…
We congratulate our Co-President Uroš Brežan on his election as Minister of the Environment and Spatial Planning in Slovenia!
Nell’ambito del progetto “Alps2030”, avviato nel 2020, dei giovani di diversi paesi alpini si sono confrontati sugli Obiettivi…
La lana è stata il filo conduttore del 2021 per le Città Alpine dell’anno. Tutto è iniziato a Biella, la nostra “Città Alpina dell’anno 2021”.
Dal 1° gennaio la direzione dell’Associazione Città Alpina dell’anno torna ad essere affidata alla CIPRA, Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi.
La città francese di Passy ha ottenuto il titolo di “Città Alpina dell’anno 2022” per la sua politica di sviluppo sostenibile.
Con il progetto “Climate Action in Alpine Towns” nove Città Alpine si impegnano a realizzare interventi per il clima in termini di pianificazione territoriale e partecipazione dei cittadini.
L’assemblea generale dell’associazione ha avuto luogo durante la conferenza annuale della CIPRA, che si è tenuta dall’1 al 3 luglio a Biella (Italia), Città Alpina dell’anno 2021.
Anniversaries give us reasons to look back. The “Alpine Town of the Year” association celebrates its twentieth birthday this year.
On the occasion of International Mountain Day, our brand new website is now online! We have decluttered and updated our content and wrapped it in a fresh design.
La città di Biella/Piemonte (Italia) è stata ufficialmente designata “Città Alpina dell’anno 2021” da una giuria internazionale.
Anniversaries give us reasons to look back. The “Alpine Town of the Year” association celebrates its twentieth birthday this year.
